Cronaca Brindisi 

Atti sessuali continuati e pluriaggravati su bambino di 10 anni, Don Francesco Caramia va in carcere

Atti sessuali continuati e pluriaggravati su un minore di 10 anni E’ con queste accuse che è stato arrestato don Francesco Caramia, parroco della chiesa San Giustino De Jacobis del q...

Atti sessuali continuati e pluriaggravati su un minore di 10 anni E’ con queste accuse che è stato arrestato don Francesco Caramia, parroco della chiesa San Giustino De Jacobis del quartiere Bozzano di Brindisi. Don Francesco, in realtà, 42enne di origini mesagnesi, era sotto inchiesta già da alcuni mesi ma, a seguito dell'incidente probatorio del 16 febbraio scorso nel corso del quale è stata acquisita la testimonianza di un ragazzino vittima delle attenzioni del parroco, è stato condotto in carcere. I fatti risalgono agli anni 2009 e 2010, quando cioè il parroco seguiva un gruppo di giovani della parrocchia. Gli accertamenti sono partiti dalla denuncia di un pediatra, avvenuta nel luglio del 2015, quando il bambino aveva raccontato degli abusi subiti dal sacerdote. Così, a dicembre scorso, i carabinieri – coordinati dal pm Stefano Milto De Nozza – effettuarono una serie di perquisizioni sia in Chiesa che nella abitazione di Don Francesco che, contestualmente, rassegnò le proprie dimissioni al vescovo, monsignor Rocco Caliandro, ufficialmente per motivi di salute.  Tra l’altro, la perizia disposta sulla vittima ne aveva stabilito la credibilità e soprattutto la capacità di elaborare e riportare correttamente quanto accaduto. Il sacerdote è stato arrestato stamattina. Per Brindisi si tratta del secondo caso, dopo quello, clamoroso, smascherato da Le Iene, del parroco della chiesa di Santa Lucia, don Giampiero Peschiulli, arrestato nel 2014.  

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