Brindisi città di pace e punto di riferimento della formazione sulla cooperazione internazionale

BRINDISI - Nasce a Brindisi, città di pace e accoglienza, il primo Corso di laurea magistrale in Scienze per la Cooperazione Internazionale dell'Università del Salento. Le istituzioni brindisine lo hanno presentato nelle scorse ore alla città: comincerà nel prossimo settembre.

Saranno due gli orientamenti della formazione Sviluppo e cooperazione internazionale e Supporto umanitario e Peace-Building e avranno sede  a Palazzo Nervegna. 

“Lo abbiamo immaginato a dicembre del 2020 insieme al rettore dell'Università del Salento Fabio Pollice, il professore Daniele De Luca, la direttrice della Base UNGSC  - spiega il sindaco Riccardo Rossi -  Giovanna Ceglie e la direttrice dell'Agenzia UNHRD World Food Programme, Marta Laurenzio e oggi è una realtà virtuosa di Brindisi. Il 30 giugno la nostra città sarà protagonista di una tappa del G20. Ad ottobre 2020 Brindisi è entrata nella storia del premio Nobel per la Pace conferito al World Food Programme, l'agenzia delle Nazioni Unite.

Vogliamo che Brindisi diventi una delle capitali europee e internazionali in cui ragionare e pianificare la cooperazione e la pace. 

Come ha detto il rettore Pollice Noi siamo accanto ai sud del mondo, perché siamo il sud del mondo. Ringrazio il Ministro degli Affari esteri e Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, per le parole spese per Brindisi come città luogo chiave nell'architettura internazionale delle nazioni unite. 

Sono due donne a dirigere le basi Onu nel nostro territorio, che sia anche questo un segnale positivo del futuro che vogliamo. 

Oggi c'è davvero da essere orgogliosi di Brindisi. In bocca al lupo ai futuri costruttori di pace!”.