Cronaca Brindisi 

Troppi incidenti lungo le strade provinciali (in aumento): riunione dell’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale

In provincia di Brindisi, nell’anno 2022, 461 sinistri (di cui 10 con esito mortale e 452 con feriti) nel primo semestre e 458 sinistri (di cui 17 con esito mortale e 531 con feriti) nel secondo semestre

BRINDISI - Nella mattinata di ieri, 30 maggio 2023, si è riunito, nella sede della Prefettura, l’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale, in esecuzione della direttiva del Ministero dell’Interno in materia di contrasto all’incidentalità stradale, con la precipua finalità di monitorare il fenomeno degli incidenti stradali verificatisi nella provincia di Brindisi nell’anno 2022 e pianificare efficaci misure di prevenzione e controllo.

 All’incontro, organizzato dalla Prefettura, hanno preso parte i referenti designati dalla Provincia di Brindisi, dal Comando Provinciale dei Carabinieri, dal Comando dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale, dal Comando della Polizia Municipale di Brindisi, dalla ASL di Brindisi, dal Compartimento viabilità dell’ANAS e dall’Ufficio provinciale del Dipartimento Trasporti terrestri.  

 Nel corso della riunione sono stati esaminati i dati relativi al numero e alla tipologia di incidenti stradali verificatisi nella provincia di Brindisi nello scorso anno. Si è, inoltre, proceduto a mappare i tratti stradali ritenuti a rischio di incidentalità, in considerazione dell’incremento della circolazione, derivante dalla piena ripresa della mobilità in seguito alla cessazione dell’emergenza sanitaria, nonché dello stato di manutenzione delle infrastrutture della viabilità e delle misure di prevenzione e controllo previste su tali tratti stradali.

 

Durante l’incontro è emerso un primo provvisorio bilancio del fenomeno dell’incidentalità sul territorio provinciale che ha evidenziato, nell’anno 2022, 461 sinistri (di cui 10 con esito mortale e 452 con feriti) nel primo semestre e 458 sinistri (di cui 17 con esito mortale e 531 con feriti) nel secondo semestre. Comparando questi dati con quelli relativi al primo e al secondo semestre dell’anno 2021, si è registrato un aumento del 18,9 % per gli incidenti con feriti per il primo semestre; con riferimento, invece, al secondo semestre, si è assistito ad un incremento dell’88,9% degli incidenti mortali (9 incidenti mortali nel 2021 e 17 nel 2022). In decremento, invece, il numero degli incidenti con feriti (-8,0%).

In sede di Osservatorio è stato evidenziato altresì un aumento del numero degli incidenti “autonomi”, rispetto a quelli derivanti da scontri tra veicoli, a causa dell’utilizzo di apparecchi digitali e smart phone durante la guida, in violazione delle norme del Codice della Strada. Inoltre, si riconferma ancora come molto diffuso, nonostante la costante attività di prevenzione condotta, il fenomeno di coloro che, soprattutto di giovane età, si pongono alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti. 

Nell’anno 2022 sono state sospese 532 patenti di guida per violazioni al codice della strada, di cui 85 per eccesso di velocità, 161 per violazione dell’art. 186 del CdS (guida in stato di ebbrezza) e 71 per violazione dell’art. 187 del CdS (guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti), 

  Si tratta di dati che testimoniano, da un lato, l’importante attività di repressione posta in essere dalle Forze dell’Ordine avverso le richiamate condotte di guida imprudenti e pericolose, dall’altro la necessità di attenzionare, con opportune misure di prevenzione, la problematica in questione che non può considerarsi un fenomeno isolato.

Nella riunione, si è proceduto altresì ad esaminare i tratti di strada caratterizzati da maggiori criticità, individuandone le relative cause. A tal riguardo, si evidenzia che il numero più elevato di sinistri nell’anno 2022 nella provincia di Brindisi è avvenuto lungo le strade provinciali che per estensione rappresentano i tratti di viabilità più utilizzati.

 Quello di oggi è stato il primo incontro, cui seguiranno altre riunioni, allo scopo di definire percorsi strategici condivisi, in un quadro organico di interventi di repressione di comportamenti illeciti, di sicurezza della viabilità urbana ed extra-urbana e dell’implementazione all’educazione ad una guida sicura

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