Cultura Brindisi 

Cultura al Binario 23, workshop teatrale ‘Peccati Capitali’ condotto da Sara Bevilacqua

Nell’ambito della Rassegna Teatri a Vapore, organizzata da Binario23 e con la direzione artistica di Meridiani Perduti, si profila un weekend all’insegna della recitazione, con il workshop...

Nell’ambito della Rassegna Teatri a Vapore, organizzata da Binario23 e con la direzione artistica di Meridiani Perduti, si profila un weekend all’insegna della recitazione, con il workshop curato da Sara Bevilacqua ‘Peccati Capitali’. Dal Faust di Marlowe, alla cronaca più attuale, un workshop teatrale per sperimentare e misurarsi con i 7 Peccati che incombono sul nostro agire. La superbia, è il peccato di chi vive nella convinzione di essere al di sopra degli altri, materialmente e spiritualmente, arrivando, quindi, anche a disprezzare il prossimo. L’avarizia è il peccato proprio di chi tende a non spendere o donare i propri averi, quindi, di chi non è disposto a sacrificare se stesso per il prossimo. La lussuria è il peccato di chi non è in grado di placare mai il proprio appetito sessuale. L’invidia è il peccato commesso da coloro che non riescono a provare felicità per gli altri e che, al contrario, percepiscono il benessere altrui come un male personale. La gola è il peccato commesso da chi non riesce mai a saziarsi, in particolare a tavola. L’ira è il peccato commesso da coloro che non sono in grado di perdonare un’azione negativa subita e che vivono solo per vendicarla con violenza. Infine, l’accidia è propria di chi ha una spiccata avversione all'operare, associata all'idea di tedio, oltre che a quella di neghittosità. Nove ore di lavoro (sabato 19 dalle 15:00 alle 18:00 e domenica 20 dalle 11:00 alle 18:00) condotte dall'attrice e regista Sara Bevilacqua. La Bevilacqua è diplomata presso l'accademia di Arte Drammatica della Calabria, ha proseguito il percorso formativo partecipando a numerosi stages di teatro, danza, poesia e canto. Ha, inoltre, partecipato a tre stages di rilievo internazionale presso l’accademia di Arte Drammatica di Varsavia. I recenti lavori sono stati il ‘Malato Immaginario’, regia Teresa Ludovico (Teatro Kismeto OperA), ‘Know-none (Roberto Corradino è morto)’, regia Roberto Corradino (Reggimento Carri), ‘Trip – viaggio nel Salento tra Santi e Fanti’, regia Tonio De Nitto (Factory Compagnia Transadriatica), ‘Via – Epopea di una migrazione’, regia Fabrizio Saccomanno, lo spettacolo pluripremiato ‘Furie de sanghe’, regia Licia Lanera (Fibre parallele teatro progetto ETI Nuove Creatività), ‘Astri e disastri’, regia Enzo Toma, ‘Rondini e pinguini’, di Enzo Toma e ‘Studio su un Barbablù’, di Antonio Viganò. Ha curato la regia di ‘Torno Subito’, ‘Revolution’, ‘Italiano prigioniero sono’ (drammaturgia di Emiliano Poddi), ‘Invito a cena con delitto dei Meridiani Perduti’, dei corti teatrali ‘Salvatore mio!’, di ‘Ferita’, vincitore del Premio Sardegna in corto 2010, del concerto spettacolo ‘Delitti quasi perfetti’, liberamente ispirato alle atmosfere di Delitti Esemplari di Max Aub e dello spettacolo di teatrodanza ‘Ritratti’. Anche protagonista del corto ‘Extra’ di P. Crescenzo, vincitore del premio Briff – PugliaUndergruond. E’ formatrice per la Fondazione Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, nel progetto di formazione del pubblico scolastico attivo da oltre sette anni. Il prossimo 30 dicembre sarà la volta di Yeshua, ‘Figlio Mio’ di e con Francesco Rina e Giulia Vecchio. Maria guarda suo figlio spegnersi sulla croce: il figlio di Dio muore per la salvezza degli uomini dal peccato in cui per troppo tempo sono sprofondati. Tuttavia, Maria, quel giorno, non gioisce perché non riesce ad allontanare il pensiero “non fossi stato figlio di Dio t’avrei ancora per figlio mio”. Da Dario Fo, a De Andrè, ad altri poeti che hanno dipinto con colori umani la Bibbia ed i suoi personaggi tra pietà, cinismo, compassione e humor nero.

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