Politica Brindisi 

La scommessa vinta di D’Attis.Il rammarico di Emiliano per le divisioni del centrosinistra di Brindisi, che esulta per il successo in 9 comuni

I big della politica commentano a caldo i risultati dei ballottaggi. Festeggia D’Attis insieme a Caroppo e a tutta forza Italia: è una sua scommessa vinta

BRINDISI - I big della politica commentano a caldo i risultati dei ballottaggi. Festeggia D’Attis insieme a Caroppo e a tutta forza Italia: è una sua scommessa vinta. “Ci credevamo, abbiamo vinto: Pino Marchionna è il nuovo sindaco di Brindisi! Dopo Barletta, un altro importante capoluogo di provincia è stato espugnato e alza la bandiera del centrodestra - scrive il coordinatore regionale forzista Mauro D’Attis - Siamo orgogliosi di aver condotto questa battaglia con successo e manterremo gli impegni assunti: rilanceremo Brindisi, l’economia e l’occupazione, e sosterremo il sindaco Marchionna a Roma per ogni iniziativa che intraprenderà grazie al supporto del governo. È chiaro che l’alleanza Pd-5Stelle non regga, mentre il centrodestra convince e vince, individuando le persone migliori per guidare i territori. Dopo Brindisi, guardiamo agli altri Comuni importanti della Puglia dove replicheremo lo stesso schema. Ringrazio anche gli amici di Azione e Italia Viva e il Partito Repubblicano Italiano per aver dato forza al centrodestra. Forza Italia è protagonista in Puglia e insieme a Fdi e Lega e Casa dei moderati può costruire l’alternativa a Pd e 5 stelle. Oggi è una bella giornata: grazie, Brindisi!”

BICCHIERE MEZZO PIENO PER EMILIANO 

Il centrosinistra aveva già perso quando il sindaco uscente ha rotto con i sostenitori di Fusco: mancava un mese alle elezioni e Rossi abbandonò il tavolo di coalizione sbattendo la porta. Non si trovava la quadra. La sinistra radicale, col suo 10%, potrebbe aver fatto la differenza. “La coalizione che governa la Regione Puglia si afferma in 9 Comuni su 13 sopra i 15mila abitanti, rafforzando la propria presenza sul territorio. Il centrosinistra prima governava in 5 Comuni su 13 - riflette Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia - 

C’è rammarico per il risultato a Brindisi, dove purtroppo le divisioni tra la sinistra di Riccardo Rossi e la coalizione Pd-M5S-civiche hanno determinato la sconfitta. Adesso che le operazioni di voto sono concluse rivolgo a tutti i nuovi sindaci i miei più sinceri auguri di buon lavoro”. 


Per lasciare il campo libero a Marchionna i leader locali di Fratelli d’Italia hanno dovuto fare un passo indietro. Era stato un sindaco di successo. Il coordinatore regionale di Forza Italia ha fortemente creduto in lui e nella sua autorevolezza, anche se ormai si era ritirato dalla scena politica. Ora il centrodestra può festeggiare una vittoria strategica: il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, on. Marcello Gemmato, sbandiera le vittorie pugliesi. 


“Dopo Barletta il centrodestra conquista un altro capoluogo provinciale, quello di Brindisi - scrive. - È il segno evidente che il governo regionale comincia a perdere politicamente pezzi di territorio: i cittadini delle grandi città, quelle dove il voto di opinione conta di più e i partiti si presentano in modo identitario, cominciano a dare lo sfratto al governo regionale che fallisce proprio nel suo primo esperimento pugliese.

“A Brindisi, infatti, il candidato sindaco imposto da Giuseppe Conte e sostenuto dal presidente Emiliano ha perso sia al primo sia al secondo turno a conferma che il centrodestra, se unito, convince ed è in grado di sconfiggere l’alleanza PD e Movimento 5 Stelle.

“Infine, in queste ore abbiamo ascoltato dichiarazioni di esponenti e colleghi parlamentari del PD compiacersi di una vittoria addirittura schiacciante sul centrodestra, non vorremmo rovinare la festa (che è solo nella loro mente), ma ricordare loro che addirittura nella loro roccaforte barese, Altamura, il partito non ha neppure presentato la lista, mentre a Monopoli non è andato oltre al 2,5% e che solo a Brindisi, in queste Amministrative, la loro lista ha superato le due cifre.

“Noi di Fratelli d’Italia andiamo avanti su questa strada, convinti che il vento di cambiamento che da settembre soffia su tutta l’Italia sta iniziando a soffiare anche sulla Puglia: dopo Barletta, Brindisi siamo convinti che ci sarà una terza B… BARI!”. 

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