Moda e bellezza 

Faticosa Felicità

L'ONU ha dichiarato il 20 Marzo la giornata mondiale della Felicità ..faccio fatica a capire perché istituire una giornata per un modo di essere, di sentirsi, di provare, forse perch&eac...

L'ONU ha dichiarato il 20 Marzo la giornata mondiale della Felicità ..faccio fatica a capire perché istituire una giornata per un modo di essere, di sentirsi, di provare, forse perché è vero che siamo tutti insoddisfatti, scontrosi, infelici, tristi, degenerando un aumento esponenziale del malessere come fenomeno virale.  Basta un sorriso, anche se non irresistibile, per cambiare di rotta per vedere le cose non più così oscure, opprimenti, demonizzanti. Soffermiamoci a pensare, cosa vuol dire l'essere felici...in molti risponderebbero: avere una bella casa, un lavoro remunerativo, una carriera brillante fatta di viaggi, coast to coast mond to mond e soldi da sperperare infondo l'economia deve ricominciare a girare per rinascere urlano i politici alla televisione, ma qui non gira un euro ribattono gli imprenditori, i commercianti, strangolanti dagli aguzzini di tutti i tipi,colori,forme.  E in un attimo riaffiora in me un fulmineo flash-back la mitica novella di Pirandello 'La Giara', quel morboso attaccamento ai beni materiali,di quel proprietario terriero ricco e taccagno, l' avere, il possedere, l'accumulare, ma è veramente solo questo, che ci renderebbe meccanicamente   F E L I C I ?  Certo, da che mondo è mondo, senza il vile denaro non si può vivere, ma non credo, non puo' essere, ne sono certa non è tutto qui.    In ognuno di noi, esiste un sogno segreto che ci faciliterebbe quel tanto richiesto sorriso,ghigno per farci trascorrere quelle giornate in cui siamo da rottamare dove: litighiamo con il capo, con la migliore amica, con il posteggiatore abusivo perchè non gli fai un offerta: SIGNO' ANCH' IO AGGIA A CAMPA'?? e poi quello per te piu' deleterio con il tuo Grande Lui: Neuroni fuori uso? Si, decisamente. Che ingiustizia, e tu implori con una languida smorfia   un sorriso,un sorrisino,un sorrisetto no, niente da fare, duro, imperscrutabile, inaccesible...  Esistono inoltre professioni per renderci Felici dette, LIFE COACHING, dove si afferma che la felicità non si insegna, ma si vive per affrontare il turbine quotidiano negativo, con il tanto sollecitato sorriso,lieve,mesto,gaio, mezzo sorriso, risatina, ma difficile da produrre. Ecco viverla... ma come, dove trovarla, dove cercarla, dove,dove.   Decisamente nello sguardo dei tuoi figli, nell'impellenza del Grande Lui, nella saggezza dei nonni, nell'armoniosa galanteria ed educazione, ormai impercettibile, dell'anonimo, nel rosso di sera, nell'amico laborioso  e in quella mano a te protesa da una sconosciuta, diventata giorno dopo giorno, una Amica con l'A maiuscola ,alla quale non sapresti più rinunciare e con la quale hai piacere di condividere, gioie e dolori e lei si Lei la sola e grande Felicità inaspettata, sopraggiunta, improvvisa.  Perciò non dobbiamo far altro che scrutarci,studiarci, perchè la Felicità è lì, esiste, e non è in ciò che possediamo o in ciò che facciamo, nessun guru,nessun coach sarà mai in grado di donarcela, o di farci credere nella vita eterna..,possiamo cambiare vita,stato,lavoro ma l'alternativa non sarà irresistibile come immaginavamo, perchè se pur faticoso,impegnativo da crederci la Felicità siamo semplicemente,totalmente NOI!  

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