Enogastronomia 

Prodotti salentini in Belgio in occasione della "Settimana Italiana"

Nella scuola alberghiera Olva di Brugge lo chef Tanghe proporrà agli alunni menu a base di prodotti tipici salentini.   In occasione della Settimana Italiana denominata “Italiaans...

Nella scuola alberghiera Olva di Brugge lo chef Tanghe proporrà agli alunni menu a base di prodotti tipici salentini.   In occasione della Settimana Italiana denominata “Italiaanse week”, che avrà luogo dal 25 al 29 aprile, una scuola alberghiera della città belga di Brugge, la “OLVA” (Onze-Lieve-Vrouwecollege Assebroek), in persona del docente chef-manager Tanghe Dimitri, di utilizzare prodotti salentini.  Lo chef-manager Tanghe e agli studenti hanno pensato bene di allestire, durante la settimana, la sala ristorante della scuola con i colori e i simboli dell’Italia, una coreografia interamente verde, bianca e rossa, insieme ad una scenografica riproduzione della Torre di Pisa e, appunto, con gastronomia a base di prodotti salentini di altissima qualità. Per la scelta dei prodotti il prof belga si è rivolto al circuito informale di imprese conosciuto col nome “Più Gusto” ed i prodotti che sono giunti dal Salento sono: vincotto primitivo di Terra Apuliae (Melissano), ortaggi sott’olio di Vizzino (Minervino), legumi di Zollino (Comunità Slow Food) di Calò & Monte, capperi (Comunità Slow Food) de I Contadini (Ugento),pomodori fiaschetto (Presidio Slow Food) di Calemone (Torre Guaceto) ed il capocollo di Martina Franca (Presidio Slow Food) del Salumificio Santoro. Oltre alle aziende produttrici, anche la “comunicazione” salentina è presente a Brugge con il settimanale Salento in Tasca, il blog “Casa Pacella” di Nunzio Pacella ed i servizi dei giovani di Pro Salento. “Abbiamo scelto questa settimana in particolare perché vogliamo interrompere il periodo scolastico prima dell’estate con qualcosa di bello e accattivante per i nostri studenti, ma anche per invitare gli studenti ad andare in Italia durante l’estate – racconta Tanghe Dimitri –  Ho scelto l’Italia un po’ per le mie lontani origini ma soprattutto per la ricchezza di storia e di arte e per la mentalità e lo stile di vita degli italiani. Il cibo ed il calore umano del sud hanno fatto il resto. Il programma della settimana è ricco e variegato, oltre all’allestimento degli spazi in totale stile italiano, adatteremo i nostri menu alla cucina tipica (quest’anno con tanti prodotti dal Salento), e attiveremo competizioni a tema. Ai vincitori delle competizioni, come premi, daremo proprio alcuni dei prodotti tipici che le aziende con tanta generosità ci hanno inviato”. 

Potrebbeinteressarti