Economia e lavoro Brindisi La crisi LyondellBasell sbarca in Parlamento: la società vuole dismettere parte dell’attuale impianto di produzione di Brindisi Il 5 settembre scorso LyondellBasell ha comunicato la decisione di chiudere uno dei due impianti, denominato P9T 07/09/2023 circa 2 minuti ROMA - Nella giornata di mercoledì 6 settembre è stata depositata presso la Camera dei Deputati a firma dell’On. Claudio Stefanazzi un’interrogazione parlamentare in cui si richiede l’intervento del Ministro delle Imprese e del Made in Italy e del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali per sapere quali iniziative si intendono intraprendere per la decisione della società LyondellBasell di dismettere parte dell’attuale impianto di produzione di Brindisi.Di seguito il testo dell’interrogazione depositata: “On. Claudio Michele StefanazziAl Ministro delle Imprese e del Made in Italy, al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. Per sapere – premesso che:il complesso petrolchimico LyondellBasell di Brindisi produce resine di polipropilene utilizzando due impianti produttivi: uno basato sulla tecnologia Spheripol ed uno sulla tecnologia Spherizone;I prodotti dell'impianto Spheripol sono utilizzati principalmente per applicazioni nel settore dell'imballaggio (film BOPP) e nel settore tessile, mentre la linea Spherizone produce resine impiegate nella produzione di tubazioni, materiali per l'edilizia, prodotti per l'auto e per la casa;il 5 settembre scorso LyondellBasell ha comunicato la decisione di chiudere uno dei due impianti, denominato P9T;l’azienda ha motivato tale scelta in una nota pubblica, in cui si legge che ““dopo un’approfondita analisi, riteniamo che la chiusura di questa unità sia la soluzione più sostenibile dal punto di vista strategico e finanziario”, poiché si tratta del “primo impianto del suo genere costruito a livello mondiale ed è purtroppo diventato non competitivo. Il mercato di riferimento per i prodotti realizzati dall’impianto di Brindisi è sempre più difficile, con una prospettiva di miglioramento molto limitata”;nell’opinione dell’interrogante, la genericità delle giustificazioni fornite sembrano fungere da facile pretesto per un chiaro disimpegno dell’azienda per sottrarsi al necessario percorso di transizione che lo stabilimento deve affrontare;la città di Brindisi, come poche altre città italiane, ha offerto un contributo enorme in ambito petrolchimico e di produzione energetica negli scorsi decenni, pagandone talvolta un prezzo molto alto e anche per questo merita di vedere valorizzate le professionalità di alto livello esistenti e, soprattutto, di essere accompagnata in un processo di transizione verso la piena sostenibilità;per di più, malgrado nella stessa nota l’azienda si dica pronta a “condividere con i sindacati e con le parti sociali soluzioni che possano sostenere [i 47 lavoratori coinvolti] nel miglior modo possibile durante questa transizione”, le modalità e la celerità dei tempi con cui la notizia è stata trasmessa suscita sconcerto e perplessità, visto che la nota è stata pubblicata in contemporanea all’assemblea generale aziendale dei lavoratori alla presenza dell’Amministratore Delegato;inoltre, non si può escludere il rischio che tale disimpegno possa riverberarsi su altre aziende legale al ciclo produttivo degli impianti brindisini di LyondellBasell, mettendo a repentaglio migliaia di posti di lavoro, oltre ai 150 complessivi dell’azienda stessa;infine, la chiusura di LyondellBasell a Brindisi si tradurrebbe nell’ennesimo colpo a una filiera ad alto valore strategico come quella della chimica. -:se e quali iniziative intendano intraprendere per scongiurare il rischio di chiusura dell’impianto P9T di Brindisi e tutelare di conseguenza le professionalità coinvolte;se e quali iniziative intendano intraprendere in tema di politiche industriali per salvaguardare settori strategici per gli interessi economici nazionali come quello chimico”.
Economia e lavoro PNRR, l’accusa del Pd: “16 miliardi in meno nella provincia di Brindisi” 10/08/2023 Sedici miliardi di definanziamenti, più di millecinquecento progetti tagliati nelle sei provincie pugliesi, novecento milioni di euro sottratti ai comuni della nostra Regione
Economia e lavoro Corridoio VIII, cooperazione commerciale e centralità al porto di Brindisi: il vertice con Tajani ed Emiliano 27/07/2023 Oggi è stata una giornata importante sul piano politico per la città. Il porto di Brindisi sarà uno snodo strategico: c’è un piano di grandi investimenti
Economia e lavoro Ordinanza viabilità stadio Fanuzzi in occasione del match Brindisi-Catania 16/05/2023 Il Comune informa che in occasione della partita di calcio Brindisi-Catania, match valido per la poule scudetto, in programma allo stadio Fanuzzi mercoledì 17 maggio alle ore 16, è stata disposta l’ordinanza per la circolazione
Economia e lavoro Tumori solidi: dal Bambino Gesù la prima terapia con cellule Car-T efficace nella cura del neuroblastoma 07/04/2023 Sul New England Journal of Medicine i risultati della sperimentazione tutta sviluppata in Italia. Locatelli: «È la prima volta che uno studio sull’uso delle CAR T contro i tumori solidi raggiunge risultati così incoraggianti»
Economia e lavoro Presentata una legge per la sicurezza stradale dei ciclisti: sorpasso con una maggiore distanza 01/04/2023 Il senatore del PD Alberto Losacco ha presentato in Senato una proposta di legge in materia di sicurezza stradale per i ciclisti. Il progetto, che porta il nome di Michele Scarponi, ciclista marchigiano scomparso a seguito di un incidente stradale mentre era in sella alla sua bicicletta dispone alcune modifiche del Codice della Strada introducendo una distanza minima di sorpasso pari a un metro e mezzo
Economia e lavoro Multiservizi, ancora molti nodi da sciogliere. Riunione con i Cobas alla presenza del sindaco Rossi 30/03/2023 Il Sindaco Rossi ha affermato durante la riunione che esiste un problema fondamentale per la Brindisi Multiservizi che è la presentazione da parte della società di un piano industriale capace di affrontare i nodi che sono ancora da sciogliere