Economia e lavoro Brindisi 

Multiservizi, ancora molti nodi da sciogliere. Riunione con i Cobas alla presenza del sindaco Rossi

Il Sindaco Rossi ha affermato durante la riunione che esiste un problema fondamentale per la Brindisi Multiservizi che è la presentazione da parte della società di un piano industriale capace di affrontare i nodi che sono ancora da sciogliere

BRINDISI  - Il sindacato Cobas ha incontrato questa mattina il sindaco Riccardo Rossi, il capo di gabinetto, Angelo Roma, il segretario generale, Pasquale Greco, il dirigente della ragioneria, Gabriele Falco, allo scopo di evitare il ritorno a casa di 6 precari e di mettere al sicuro da problemi seri la Brindisi Multiservizi.

La discussione è iniziata partendo dal rinnovo del contratto di servizio con la BMS per altri 3 mesi , dall’1 Aprile al 30 Giugno 2023.

Il Sindaco Rossi e l’intero staff nonostante dovessero  presenziare il Consiglio Comunale hanno trovato tutto il tempo per trovare una soluzione in extremis per dare continuità lavorativa ai precari che il 1 Aprile sarebbero rimasti a casa.

Il Sindaco Rossi ha affermato durante la riunione che esiste un problema fondamentale per la Brindisi Multiservizi che è la presentazione da parte della società di un piano industriale capace di affrontare i nodi che sono ancora da sciogliere. Ad esempio il tentativo di portare alla pensione quanti più lavoratori possibili che potrebbero riguardare chi ha gravi patologie oppure può godere di ammortizzatori sociali.

Il Cobas  il problema del ricambio generazionale lo ha posto da sempre, con l’idea che vengano sviluppati  quei settori chiave di produzione. “Bisogna superare quindi positivamente tutte le difficoltà  che la Corte dei Conti troverà sulla strada della BMS, altrimenti cade tutto giù come un castello di sabbia - spiega un comunicato sindacale - Cosa che il Cobas da anni cerca di evitare”.

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