Economia e lavoro Brindisi 

Centrale Enel di Brindisi candidata ad ospitare una gigafactory di pannelli solari. D’Attis: “Grande occasione!”

È ufficiale: da oggi, Brindisi è candidata ad ospitare una gigafactory di pannelli solari ENEL come quella di Catania che oggi è la più grande d’Europa

BRINDISI - È ufficiale: da oggi, Brindisi è candidata ad ospitare una gigafactory di pannelli solari ENEL come quella di Catania che oggi è la più grande d’Europa. “Su iniziativa mia e del collega Battilocchio abbiamo audito oggi, in Commissione alla Camera, Enel per avere contezza delle prospettive per i siti di Brindisi e Civitavecchia e la candidatura di Brindisi è una notizia straordinaria: parliamo di centinaia di posti di lavoro diretti e indiretti che si svilupperebbero con numerosissime occasioni di crescita per tutto l’indotto - scrive il commissario regionale di Forza Italia, on. Mauro D’Attis - Abbiamo avuto un quadro chiaro del piano industriale dell’Enel, che si divide in progettualità a breve e lungo termine. L’approccio è, in sostanza, quello di sviluppare progetti innovativi, in linea con gli obiettivi della transizione energetica, utilizzando e studiando nuove tecnologie. Ci sono interventi che possono essere messi in campo subito nelle aree libere dagli impianti; mentre, nelle zone dove insiste l’impianto della Centrale Federico II, i progetti si rimandano ad una fase successiva, subito dopo aver completato le procedure di chiusura dell’impianto a carbone. Ci sono anche altri progetti in agenda che si stanno lanciando, come per esempio la produzione di idrogeno verde. Tutte iniziative presentate per i bandi del Pnrr. In generale, sono particolarmente soddisfatto dalla proficua interlocuzione di oggi: la candidatura di Brindisi può davvero avere effetti straordinari per la provincia e per tutta la Puglia e posso assicurare che non mancheremo di esperire ogni strada utile affinché tutto questo si realizzi nel nostro territorio. Mi auguro che tale candidatura sia sostenuta a tutti i livelli istituzionali”.

Potrebbeinteressarti


Presentata una legge per la sicurezza stradale dei ciclisti: sorpasso con una maggiore distanza

Il senatore del PD Alberto Losacco ha presentato in Senato una proposta di legge in materia di sicurezza stradale per i ciclisti. Il progetto, che porta il nome di Michele Scarponi, ciclista marchigiano scomparso a seguito di un incidente stradale mentre era in sella alla sua bicicletta dispone alcune modifiche del Codice della Strada introducendo una distanza minima di sorpasso pari a un metro e mezzo