Cronaca Carovigno L’ex Sindaco di Carovigno Massimo Lanzilotti e l’ex Presidente del Consiglio comunale Francesco Leoci sono candidabili secondo i giudici Lanzillotti e Leoci: “ Decaduta anche la nostra incandidabilità, finalmente liberi da ogni accusa infondata. Dopo la sentenza di piena assoluzione nel penale, arriva la sentenza del Tribunale Civile che rigetta la nostra incandidabilità” 26/01/2022 circa 1 minuto L’ex Sindaco di Carovigno Massimo Lanzilotti e dell'ex Presidente del Consiglio comunale Francesco Leoci commentano la sentenza del Tribunale Civile di Brindisi che ne rigetta l'incandidabilità.Decaduta anche la nostra incandidabilità, finalmente liberi da ogni accusa infondata.Dopo la sentenza di piena assoluzione nel penale, arriva la sentenza del Tribunale Civile che rigetta la nostra incandidabilità.Il Tribunale di Brindisi ha rigettato la richiesta del Ministero dell'Interno e della Prefettura relativa alla nostra incandidabilità.Con questa Sentenza è stato stabilito che non ci sono nostre responsabilità e che le richieste di incandidabilità non erano fondate. Questo lo si sapeva già dal giorno della pubblicazione dell’Ordinanza del GIP dell’8 giugno 2020. E non lo diciamo noi ma ben tre Magistrati!Ora ci chiediamo: dopo l’ assoluzione con formula piena nel procedimento penale e con questa pronuncia a noi favorevole, c'erano i presupposti per il disposto scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose? È legittimo e fondato quel provvedimento? Noi crediamo di no.Il nostro augurio adesso è che tutto il lavoro che abbiamo lasciato possa essere portato avanti con serenità, senza caccia alle streghe, e che alla città possa essere restituita quella dignità che molto spesso è stata calpestata in tutto questo periodo. Milioni e milioni di euro di finanziamenti ottenuti e già inviati al Comune non possono essere accantonati solo perché sono stati ottenuti dall’amministrazione Lanzilotti.
Cronaca Ospedale Camberlingo, restyling del reparto di Nefrologia. Per il Centro dialisi un impianto di bi-osmosi di ultima generazione 20/05/2022 Continua la riorganizzazione delle attività e degli spazi all'interno dell'ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana: è stato sottoposto a restyling il reparto di Nefrologia e dialisi che dispone di diciotto posti letto più due posti dedicati a pazienti sotto osservazione
Cronaca Omicidio Carlo Giannini, il pizzaiolo 34enne di Mesagne ucciso a Sheffield: due arresti, un rilascio su cauzione 19/05/2022 C'è una svolta nelle indagini per l'omicidio di Carlo Giannini, il pizzaiolo 34enne di Mesagne ucciso a Sheffield, in Inghilterra, il cui corpo fu ritrovato all'alba del 12 maggio scorso in un parco cittadino: sono stati arrestati due giovan
Cronaca Omicidio Carlo Giannini, il pizzaiolo 34enne di Mesagne ucciso a Sheffield: due arresti, un rilascio su cauzione 19/05/2022 C'è una svolta nelle indagini per l'omicidio di Carlo Giannini, il pizzaiolo 34enne di Mesagne ucciso a Sheffield, in Inghilterra, il cui corpo fu ritrovato all'alba del 12 maggio scorso in un parco cittadino: sono stati arrestati due giovan
Cronaca San Vito dei Normanni, contravvenzioni e segnalazioni per droga 17/05/2022 San Vito dei Normanni. Servizio straordinario di controllo del territorio. Segnalate 6 persone all’Autorità Amministrativa per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Cronaca Intervista al professore Alessandro Repici: “Abbiamo dimostrato che l’intelligenza artificiale riduce l’incidenza dei tumori al colon e retto. Puglia a macchia di leopardo” 17/05/2022 Il prof Alessandro Repici, direttore del Dipartimento di Gastroenterologia di Humanitas e docente di Humanitas University e Direttore Scientifico di Humanitas Istituto Clinico Catanese, insieme al prof. Cesare Hassan, ha dimostrato che con l’intelligenza artificiale si riduce il rischio di tumori al colon e al retto e si prevengono più facilmente queste gravissime patologie
Cronaca Il frigo in fiamme, i proprietari si salvano, ma il cane muore asfissiato 16/05/2022 Alle prime luci dell’alba, in un appartamento, uno dei proprietari ha avvertito una forte puzza di bruciato ed è riuscito a mettersi in salvo con la moglie, allertando i vigili del fuoco. Per il loro cane non c’è stato nulla da fare