Ambiente Grandinate killer sempre più frequenti nel Salento: raccolti perduti “Negli ultimi mesi, una media di una calamità ogni 20 giorni: dal 2013, 7 anni di disastri” Danni nel Foggiano, nel Barese e in provincia di Taranto, raccolti compromessi Uva dist... 04/07/2020 a cura della redazione circa 2 minuti “Negli ultimi mesi, una media di una calamità ogni 20 giorni: dal 2013, 7 anni di disastri” Danni nel Foggiano, nel Barese e in provincia di Taranto, raccolti compromessi Uva distrutta, olive a terra, pomodori rovinati e raccolti irrimediabilmente compromessi. E’ stato un sabato disastroso per l’agricoltura pugliese. La grandine, ancora una volta, ha “mitragliato” ogni tipo di coltura, compromettendo irrimediabilmente i raccolti. “Ci sono arrivate decine di segnalazioni, con video e fotografie, da più parti della Puglia”, ha spiegato Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani della Puglia. “A Cerignola la grandine ha distrutto diversi vigneti, colpendo molto seriamente anche gli uliveti della zona. Danni rilevanti anche nel sud-est barese, dove vigneti e uliveti sono stati colpiti molto duramente. Particolarmente pesante la situazione anche nel Tarantino, specialmente nelle contrade rurali attorno a Massafra. In provincia di Taranto colpite anche le zone di Castellaneta, Martina e diverse zone rurali fra costa ed entroterra. Nell’area di Castellaneta si è verificata anche una tromba d’aria, mentre le raffiche di vento hanno spezzato gli alberi e piegato le piantine piccole di alberi da frutta messe a dimora da poco tempo”. Il bilancio è ancora provvisorio e tutto da valutare nel dettaglio, ma il quadro è quello che dipinge a tinte fosche l’ennesimo fine settimana disastroso per l’agricoltura pugliese. Danni importanti, con allagamenti, ulivi con i rami spezzati da vento e grandine, pomodori sott’acqua e uva compromessa si sono verificati anche in alcune zone di Manfredonia. “Negli ultimi mesi, stiamo rilevando una media di un episodio calamitoso ogni 20 giorni”, ha aggiunto Raffaele Carrabba. “Dal 2013, l’anno in cui la Xylella si è abbattuta come una piaga sull’olivicoltura del Salento, gli agricoltori stanno sopportando 7 anni di disastri. Il problema, lo sappiamo, è quello drammatico dei cambiamenti climatici in atto, ma è anche vero che nessun provvedimento strutturale è stato assunto dai governi che si sono succeduti negli ultimi 10 anni per intervenire soprattutto sul sistema delle assicurazioni. Noi lo diciamo da almeno due lustri: occorre ampliare la possibilità di assicurarsi contro le calamità, è necessario rendere più sostenibili e accessibili le polizze anche alle piccole e medie imprese del comparto primario. Oggi è accaduto di nuovo: decine di agricoltori hanno visto azzerare i propri sacrifici nel giro di mezz’ora, sono mazzate che stroncherebbero chiunque. Le imprese agricole, ne siamo certi, cercheranno ancora una volta di raccogliere i cocci e metterli insieme per continuare, noi li sosterremo con tutta la nostra forza, ma è sempre più dura ricominciare dopo eventi che azzerano il lavoro di un anno”, ha dichiarato Carrabba. I fenomeni climatici estremi, quest’anno, hanno già colpito ognuna delle 6 province pugliesi. Il ciclico ripetersi e alternarsi di gelate, siccità, grandinate e bombe d’acqua ha già causato decrementi dal 40 al 60% per il grano in tutto il nord della Puglia, dal Tavoliere alla Bat e ai campo del Barese. Nel Tarantino, così come in provincia di Brindisi, nel territorio di Lecce e in tutto il Salento, tra le scorse settimane e i mesi precedenti gli eventi calamitosi hanno causato danni a ortaggi, frutteti, agrumeti, vigneti e uliveti. La siccità, invece, ha avuto effetti negativi su tutto il territorio pugliese colpendo in particolare il settore zootecnico, con molti allevamenti costretti a spese suppletive per acquistare l’acqua necessaria alla cura del bestiame.
Ambiente Politiche: l'Agenda Nazionale Civica lancia patto sulla sostenibilità del Pnrr con sindaci commissari 06/08/2022 Un'agenda in 15 punti che miri al rilancio del Paese introducendo un cursus honorum nelle Istituzioni, affinché l'uno vale uno sia effettivamente misurato su una comprovata esperienza amministrativa
Ambiente Assalto al centro commerciale “Colonne”, ma il colpo fallisce 02/08/2022 Assalto, in mattinata, nel centro commerciale “Colonne”: sono entrati con lo scooter dopo aver forzato la porta con un cacciavite, in due, con una borsa a tracolla, e si sono diretti nella gioielleria, dove però hanno trovato una guardia giurata che li ha messi in fuga
Ambiente Il gigante della Happy Casa Brindisi: la storia di Junior Etou 01/08/2022 Molto più di una storia di un giocatore di pallacanestro. La vita di Luc Tselan Tsiene Etou potrebbe benissimo essere scritturata in un libro o in film, ma è la storia di un gigante buono
Ambiente Le raccomandazioni della polizia stradale si vacanzieri e ai salentini per una maggiore prudenza sulle strade 31/07/2022 La Polizia Stradale, in occasione della partenza per le vacanze estive di milioni di italiani, raccomanda a tutti gli automobilisti di mantenere una guida prudente e corretta
Ambiente La Xylella avanza e continua a fare strage di ulivi. Riscontrate altre 38 piante infette tra il nord di Brindisi e il sud della provincia di Bari 28/07/2022 La Xylella avanza e continua a fare strage di ulivi. Sono state riscontrate altre 38 piante infette tra il nord di Brindisi e il sud della provincia di Bari
Ambiente La biodiversità dei fondali marini della ZSC “Litorale brindisini” - Progetto SASPAS “Safe Anchoring and Seagrass Protection in the Adriatic Sea” 23/06/2022 In programma il 21 giugno 2022 alle ore 17:30, a Fasano (BR) presso la Sala di Rappresentanza del Comune, l’evento “La biodiversità dei fondali marini della ZSC”, “Litorale brindisino”organizzato dal Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo per un confronto sul tema della tutela della biodiversità dell’ecosistema marino