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Pesca un tonno rosso da oltre 40 chili: la Guardia Costiera lo multa per 6000 euro e dona il pesce alla Caritas

L'esemplare, dal considerevole peso di oltre 40 chili, è stato devoluto in beneficenza alla locale Caritas. Nella mattinata di venerdi 16 settembre, i militari della sezione polizia maritt...

L'esemplare, dal considerevole peso di oltre 40 chili, è stato devoluto in beneficenza alla locale Caritas. Nella mattinata di venerdi 16 settembre, i militari della sezione polizia marittima della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Brindisi, al comando del capitano di vascello Salvatore Minervino, hanno individuato e multato un pescatore ricreativo che, in violazione del precetto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con il quale è stata disposta la chiusura immediata e definitiva, per il quest'anno, della possibilità di pesca sportiva e ricreativa del tonno rosso, aveva catturato e si apprestava a sbarcare un esemplare del peso di oltre 40 chilogrammi di tonno della pregiata specie “thunnus thynnus”. I militari hanno richiesto l’intervento del personale medico veterinario del dipartimento di prevenzione dell’Asl di Brindisi ai fini dell’identificazione della specie oltre che della verifica della sussistenza di tutti i requisiti igienico-sanitari di legge  per il consumo umano. Al trasgressore, oltre al sequestro e confisca del costosissimo attrezzo da pesca, una canna da traina con relativo mulinello, è stata comminata una sanzione amministrativa per un importo massimo di 6000 euro. Le già pesanti sanzioni applicabili, vengono raddoppiate nel caso in cui le violazioni accertate riguardino proprio le pregiate specie tonno rosso e pesce spada. Il tonno sequestrato è stato immediatamente devoluto in beneficienza alla mensa della Caritas diocesana di via Porta Lecce. Sempre nella giornata odierna, alle prime luci dell’alba, un'unità navale, impegnata nel costante monitoraggio notturno delle acque dell’area marina protetta di Torre Guaceto, per individuare e scoraggiare ogni attività illecita all’interno della stessa, ha inseguito e sanzionato due diportisti che con le rispettive imbarcazioni stavano navigando all’interno dello specchio acqueo in zona vietata. Anche in questo caso sono scattate pesante sanzioni per i conduttori dei mezzi nautici.

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