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Italia Unica, Carito: “Il Codice Etico del Notaio Errico è solo uno strumento di distrazione di massa”

Al Notaio  Errico non sarà sfuggita la circostanza che i “10 Comandamenti “ sono già stati scritti e che più prosaicamente già esiste la Legge Severino , c...

Al Notaio  Errico non sarà sfuggita la circostanza che i “10 Comandamenti “ sono già stati scritti e che più prosaicamente già esiste la Legge Severino , ci chiediamo dunque quale sia il reale senso della iniziativa del Notaio Errico  che con enfasi ci ha annunciato la elaborazione del “Codice Etico” . Il Notaio Errico è persona troppo esperta per non sapere che Sindaco – Giunta – Consiglieri Comunali  a nostro avviso contano ben poco (lo hanno già dimostrato)  , la loro autonomia può arrivare al massimo alla delibera sulla sagra della braciola ,  sono dei realizzatori di  altrui volontà politiche , e allora che senso ha varare per costoro un “Codice Etico” ?? i  registi sono da ben altra parte , questo il Notaio fa finta di ignorarlo .  Così facendo il Notaio Errico stende una cortina di ferro su chi realmente amministra la città , cerca quasi di farlo dimenticare . L’azione del Notaio Errico non va sottovalutata , confonde e mistifica la realtà , egli  consente a chi nominalmente amministra la città di fregiarsi di un “certificato di qualità” che seppur opinabile , in mancanza d’altro è meglio che niente .Fortunatamente il Notaio Errico in tale sua azione è completamente solo , di certo non rappresenta quella sia pur limitata porzione di “intellighenzia”  o di “borghesia illuminata” (che bene farebbero ad uscire dal letargo) , ne tantomeno quella alquanto  fluida dei “cattolici progressisti” , tutt’al più rimanda ad una versione riveduta e corretta dei confusi   “cattocomunisti” categoria in via d’estinzione  . Resta però il fatto che,il Notaio Errico non è un qualsiasi “galoppino” , è stato ispiratore di belle stagioni politiche , Sindaco , Presidente della Provincia , il suo nome per molti è sinonimo di onestà , di  trasparenza  , di cambiamento. E’  proprio a chi in passato ha creduto in lui che, il Notaio Errico dovrebbe dare ragioni credibili del perché mai ora si mette al servizio di ciò che rappresenta quella vecchia politica e relativi interpreti contro cui egli tante volte si è scagliato .  La posizione del Notaio Errico  è un  ulteriore elemento di riflessione e preoccupazione  su ciò che sta accadendo all’interno di una maggioranza  già di per se balcanica .Parrebbe che egli voglia essere l’Angelo Custode del Sindaco, ma non ci dice da chi in realtà vuole proteggerla , anche se a onor del vero non è poi tanto difficile intuirlo, oppure semplicemente vuole proteggerla da se stessa e da chi la circonda . Quanto  accaduto nel primo consiglio comunale , dove la relazione programmatica del Sindaco non  ha ottenuto la maggioranza assoluta ma solo 15 voti dei 21 di cui teoricamente può disporre  la ipotetica maggioranza , è emblematico della considerazione che si ha dell’etica politica  . Forse non avevano ancora avuto modo di leggere il “Codice Etico” del Notaio Errico, in quanto di certo non è  politicamente etico il fatto che un Sindaco la cui relazione programmatica non ottiene la maggioranza assoluta (perdendo per strada 6 voti della sua coalizione) resti tranquillamente al suo posto quasi fosse Alice Nel Paese Delle Meraviglie , e parimenti non è  politicamente etico che un Sindaco partecipi con il proprio voto alla approvazione della propria relazione programmatica . Il “Codice Etico” varato dal Notaio Errico è quindi solo uno strumento di distrazione di massa fine a se stesso , utile solo per la propaganda ma privo di reale significato e incisività .  I veri protagonisti di questa amministrazione Carluccio sono al di fuori del Consiglio Comunale e della Giunta , sono coloro che hanno deciso la composizione dello  Staff , che decideranno sui principali “temi caldi” quali partecipate , rifiuti , pug . bonifiche  ,  hanno nomi e cognomi , ed è del tutto inutile che si nascondano dietro un gruppo di “bravi e volenterosi ragazzi (anagraficamente chi più chi meno) “  .A differenza del Notaio Errico, questi  “sistemi” (al di là quindi delle singole persone o dei singoli partiti) ) come liabbiamo avversati in passato , continueremo a farlo .  Antonio Carito  

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