L'avvocato dell'indagato bacia i piedi al pm: bufera sulla procura di Trani. Si muove il Csm

Nella foto che risale a tre anni fa, ritrae l'avvocato De Cesare che finge di baciare i piedi al magistrato Merra. La foto che imbarazza la procura di Trani ritrae un avvocato che simula di baciare i piedi a un magistrato. I due però non sono un legale a un pma qualunque perché il magistrato indaga sul disastro ferroviario in Puglia, il difensore è invece colui che si occupa di vito Piccarreta, il capostazione di Andria finito sul registro degli indagati. Lo scatto, che risale a tre anni fa, finirà all’attenzione del Csm. Tutto è nato dalla pubblicazione della foto da parte di “Il Giornale”: nell’immagine si vede l’avvocato Leonardo De Cesare che in ginocchio fa finta di baciare il piede del magistrato della Procura di Trani Simona Merra. La foto, corredata da un articolo in cui si parla anche di altri magistrati della procura tranese e di esposti nei loro confronti all’attenzione del Csm, è stato postato su Facebook dalla figlia di una delle vittime del disastro, Daniela Castellano che a nome degli altri parenti delle vittime dell'incidente avvenuto lo scorso 12 luglio, scrive “siamo scioccati, allibiti e arrabbiati” e rileva che la “logica vorrebbe che la pm abbandonasse il caso - perché - noi parenti non possiamo vivere con l’incubo che le indagini possano essere influenzate da qualcos’altro”.   De Cesare – che promette querele - si è giustificato affermando che l’immagine è stata scattata a una festa di compleanno di una amica comune, nel 2013; il pm si dice serena e non preoccupata dalla foto. Ch giorni fa è stata recapitata a palazzo dei Marescialli.  Il Consiglio superiore della magistratura sta indagando sulla procura di Trani da qualche mese, da quando si sono moltiplicate segnalazioni e lamentele su presunti rapporti di amicizia tra avvocati e magistrati. Nell'istruttoria è finito il libro "Frammenti di storie semplici" scritto dall'ex gip di Trani, Roberto Oliveri del Castillo. Si tratta di un libro di fantasia che racconta però si storie ed episodi che sarebbero avvenuti in procura a Trani. Fonte: BariSette