Ambiente Francavilla Fontana 

Un diario per imparare a riciclare i rifiuti: l'idea del sindaco Bruno per i più piccoli

Quella dei rifiuti è una sfida quotidiana che proprio in questi giorni sta vivendo, nella nostra provincia e non solo, una delle fasi più delicate degli ultimi anni.  A Francav...

Quella dei rifiuti è una sfida quotidiana che proprio in questi giorni sta vivendo, nella nostra provincia e non solo, una delle fasi più delicate degli ultimi anni.  A Francavilla Fontana, l'amministrazione comunale guidata da Maurizio Bruno si rivolge ai più piccoli per sensibilizzare tutti alla questione: i bambini, poi, sono quelli che riceveranno in eredità il mondo e, quindi, sono i maggiori interessati a che il pianeta venga preservato al meglio possibile. «È una sfida difficile, quella ai rifiuti, che viviamo in casa, per strada, dentro e fuori le istituzioni – scrivono dal Comune - Eppure possiamo vincerla, possiamo vivere il nostro quotidiano senza l’assillo dei rifiuti, delle tasse sempre più care, delle discariche, degli impianti, dei calendari ballerini, dei cumuli di spazzatura tra le contrade e le vie cittadine. Come? Con una rivoluzione innanzitutto culturale che parta dai cittadini del domani, dalle future generazioni».  Esposta l'introduzione al discorso, Bruno e i suoi passano a spiegare la loro idea. «Per questa ragione, in collaborazione con la società Monteco, abbiamo realizzato un diario scolastico intermente pensato per i giovani studenti di Francavilla Fontana che insegni loro il valore del riciclo e l’importanza del differenziare il rifiuto, in maniera divertente, costante e quotidiana».  Il diario sarà distribuito nelle scuole del paese a tutti gli alunni che frequenteranno il prossimo anno scolastico. «Quel diario oggi è finalmente realtà – afferma Bruno - e sono orgoglioso di annunciare che le oltre 3mila copie realizzate saranno consegnate a settembre a tutti gli alunni dei tre istituti comprensivi di Francavilla Fontana. Il diario, che riporta in copertina un’opera appositamente disegnata per il nostro castello dal noto artista Beppe Francesconi, è sia un’agenda, sia un “libretto delle istruzioni” per conoscere in maniera semplice e immediata il mondo del riciclo, il ciclo dei rifiuti e tutto quel che c’è da sapere su un problema che, se vogliamo, può diventare un’opportunità. Riciclare e differenziare significa pagare meno tasse, avere meno discariche, avere strade più pulite e un ambiente più salubre».  Il segeeto, in fondo, è tutto lì: se si vuole un ambiente più sano, la rivoluzione deve cominciare dai comportamenti dei singoli e quei singoli siamo noi tutti. Bruno, quindi, dopo il “bastone” delle foto dei “furbetti del cassonetto” postate sui media e sui social network passa alla “carota” del diario per i più piccoli contenente le regole da seguire per un corretto riciclo dei rifiuti. «A tutto questo dobbiamo puntare. E dobbiamo farlo da subito, dalla più tenera età, affidandoci alle mani di chi in quelle mani ha il futuro del mondo: i nostri figli. Loro saranno in grado di fare quello che noi non abbiamo saputo realizzare. E in ogni casa, ogni ragazzo e ragazza, potrà iniziare la sua rivoluzione collaborando con i propri genitori, aiutandoli, e magari risolvendo con loro i tanti giochi istruttivi contenuti nel diario che a settembre regaleremo loro». 

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