Sopralluogo del Sub Commissario per i rifiuti Antonicelli e del direttore Amiu alla “Nubile srl”

Sopralluogo, stamani, presso l’impianto della ditta Nubile, da parte del direttore Amiu Puglia, la municipalizzata del Comune di Bari che da lunedì 16 novembre subentrerà all’azienda brindisina. Il tutto, alla presenza, tra gli altri, del Sub Commissario per i rifiuti della Regione Puglia Antonello Antonicelli, dell’assessore all’Ecologia ed Ambiente Antonio Montetti, del dirigente Fabio Lacinio e dell’ingegnere Gianluca Cuomo.  Come è noto, infatti, proprio ieri è stato risolto il rapporto contrattuale con la ditta Nubile srl “per gravi inadempimenti del capitolato speciale di appalto”. La risoluzione, in sintesi, sarebbe avvenuta perché Nubile non avrebbe rispettato gli accordi presi al momento della firma del contratto. Un atto, questo, consequenziale all’assemblea dell’Oga dell’8 ottobre scorso e alla direttiva del commissario dell’Oga Michele Emiliano datata 27 ottobre. La stessa ditta Nubile dovrà, ora, provvedere allo sgombero delle aree di lavoro e delle relative pertinenze entro le ore 10 di lunedì prossimo, in modo da consentire il subentro del nuovo gestore pubblico selezionato dalla struttura commissariale, ovvero la Amiu. La notizia della risoluzione del contratto era stata data proprio ieri da una nota pervenuta da Palazzo di Città. E stamattina, l’incontro è avvenuto a margine di una visita all’impianto di Cdr, gestito attualmente dalla ditta Nubile, che aveva lo scopo di verificarne le condizioni per il passaggio di consegne. Si sta per mettere, dunque, la parola fine al rapporto tra il Comune di Brindisi - proprietario dell’impianto di Cdr, così come della discarica di Autigno, sequestrata per inquinamento della falda acquifera - e Nubile.  Stamani, al sopralluogo, era presente anche il sindacato Cobas che ha incontrato il sub commissario Antonicelli ed il direttore della Amiu Puglia. “La rescissione del contratto alla ditta Nubile – dice in una nota Roberto Aprile del Cobas - è diventata finalmente una realtà, grazie anche al contributo del sindacato che si è battuto in questi mesi per la affermazione di principi di legalità e di trasparenza. Quelli che più si erano distinti tra i lavoratori in questa battaglia, chiedendo espressamente che Nubile lasciasse gli impianti, erano stati lasciati a casa. Mentre ai precari, a cui Nubile aveva rinnovato i contratti, veniva chiesto di fare 12 ore al giorno che equivaleva ad una doppia giornata di lavoro, pur di lasciarli a casa. La lotta per gli stipendi, la occupazione, l’ambiente, la legalità con il problema delle tariffe, una raccolta virtuosa dei rifiuti, impianti per la filiera dei rifiuti a iniziare dal compostaggio, sono stati i temi portanti della  battaglia che abbiamo condotto  per tanto tempo” – prosegue la nota. “Anche a nome dei tanti cittadini di Brindisi e provincia stanchi di pagare tariffe alte per servizi mai  realizzati. Della serie oltre al danno anche la beffa. Il Sub Commissario Antonicelli, nella sua risposta, ci chiede di fargli trovare una situazione tranquilla al fine di sviluppare le linee guida di intervento della Regione sul tema dei rifiuti , che secondo lui sono proprio ciò che noi sosteniamo. Il Direttore Amiu Puglia, dal canto suo, ha affermato che convocherà le organizzazioni sindacali al fine di trovare una soluzione.  Ha sostenuto che non vuole  trovare manifestazioni o blocchi il primo giorno del loro ingresso. Questo incontro – conclude Aprile - avvenuto sotto il bel sole di questa giornata e in mezzo al piazzale con tutti i lavoratori che ascoltavano, si è concluso con l’impegno a rivedersi a giorni, per aprire una nuova pagina nella storia dei rifiuti a Brindisi”.  All’incontro con Antonicelli e con Amiu era presente anche la Fp Cgil con il segretario Vincenzo Cavallo, il quale ha posto in primo piano il problema legato alla garanzia dei livelli occupazionali di tutto il personale impiegato nell’impianto, compresi i lavoratori somministrati ed i 4 licenziati, i quanto – scrive in una nota – “sono necessari per una sana e corretta gestione dell’impianto. Il Sub Commissario – prosegue Cavallo – ha dichiarato che da un mese dal Commissariamento dell’Oga di Brindisi stanno lavorando per scongiurare una emergenza ambientale in tutta la provincia, ma che comunque non è secondaria la questione occupazionale. Nella discussione è intervenuto anche il direttore dell’Amiu che – prosegue Cavallo nella nota – ha detto che farà di tutto per salvaguardare i livelli occupazionali in essere e che, prima del loro insediamento, convocherà le organizzazioni sindacali per il passaggio di gestione del personale, così come previsto dalle vigenti normative”. Alla luce di tale incontro, la Fp Cgil si dice soddisfatta delle dichiarazioni e dei propositi esposti sia da Antonicelli che dai vertici Amiu. “Adesso – si legge ancora nella nota – aspettiamo la convocazione entro il 16 novembre prossimo, giusto atto di rescissione contrattuale, per dare quanto prima tranquillità al futuro di 41 famiglie. Abbiamo ribadito che il nostro impegno è per tutti i lavoratori e che nessuno deve rimanere a casa. Si confida – conclude Cavallo – nell’impegno di tutti e 21 i sindaci della provincia di Brindisi. Tutti insieme dobbiamo salvaguardare il nostro territorio con una impiantistica efficiente ed efficace e salvaguardare gli attuali livelli occupazionali”. Pamela Spinelli