Ambiente Brindisi 

"Brindisi bene comune": «Si affidi alla Multiservizi discarica e impianto di biostabilizzazione»

Dopo la rescissione del contratto con la Nubile Srl decisa ieri, a seguito dell’incontro tra i sindaci dell’Oga e il prefetto Nicola Prete, Brindisi Bene Comune propone di affidare alla Mu...

Dopo la rescissione del contratto con la Nubile Srl decisa ieri, a seguito dell’incontro tra i sindaci dell’Oga e il prefetto Nicola Prete, Brindisi Bene Comune propone di affidare alla Multiservizi l’impianto di biostabilizzazione e la discarica.  In una nota, il gruppo consiliare rappresentato da Riccardo Rossi, scrive che «con l’incontro di ieri in Prefettura e la relazione dei tecnici dell’Oga sembra che finalmente si possa porre la parola fine sul rapporto tra la Nubile e il Comune di Brindisi e l’Oga. Era del tutto evidente che non vi erano le condizioni per continuare con l’attuale gestore per la conduzione della discarica di Autigno e l’impianto di Cdr e biostabilizzazione. Tante erano le criticità emerse nel corso dell’ultimo anno che hanno portato anche al sequestro della discarica di Autigno per inquinamento delle falde così come il cattivo funzionamento dell’impianto di biostabilizzazione».  Stando così le cose, quindi, urge trovare una soluzione che riporti a livelli accettabili lo standard del servizio e Bbc ha la sua ricetta, tutta casalinga. «Vicende complesse – scrive Rossi - che meritano un approfondimento anche con una commissione di inchiesta consiliare perché tutto quello che è successo non può passare sotto silenzio. Vista l’importanza che tali impianti hanno nella gestione del ciclo dei rifiuti sia per l’impatto sulla salute che per i costi che i cittadini debbono sostenere, chiediamo all’Oga che tali impianti siano immediatamente affidati alla Multiservizi, società in house del Comune di Brindisi, con il passaggio dei lavoratori dalla Nubile alla stessa Multiservizi».  Bbc spiega anche perché questa soluzione sarebbe auspicabile e sostenibile per Brindisi e per tutti i Comuni facenti parte dell'Oga. «Un affidamento diretto alla Multiservizi dell’impianto di biostabilizzazione e della discarica avrebbe un duplice effetto positivo – prosegue la nota - Da un lato, potremmo consentire di mettere in sicurezza sia i conti della Multiservizi che quelli del Comune di Brindisi, visto l’importo del contratto vicino ai 12 milioni l’anno, sia avere un controllo diretto sull’impiantistica legata al ciclo dei rifiuti viste le emergenze ambientali spesso ad essa correlate. Avanziamo quindi questa richiesta all’Oga e al sindaco di Brindisi che presiede tale organismo».  

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