Spettacoli 

Ennio Fantastichini porta in scena la “La Muta” di Landolfi

Sabato 23 febbraio alle ore 21, al teatro Paisiello, il grande attore sarà il protagonista del secondo appuntamento con la stagione di prosa del Comune di Lecce. Giunge al secondo appuntamen...

Sabato 23 febbraio alle ore 21, al teatro Paisiello, il grande attore sarà il protagonista del secondo appuntamento con la stagione di prosa del Comune di Lecce. Giunge al secondo appuntamento la stagione di prosa del Comune di Lecce e del Teatro Pubblico Pugliese ideata da Carla Guido, con il ritorno a Lecce di Ennio Fantastichini. Sabato 23 febbraio alle ore 21, al teatro Paisiello, andrà inscena “La Muta”, tratta dai tre racconti di Landolfi e interpretata da Ennio Fantastichini, una pièce da non dimenticare. La regia è affidata a Carla Guido che così racconta questo nuovo avvincente progetto: “Quando ho chiesto, come ogni anno, ad Ennio di tornare sul palcoscenico del Paisiello, era felicissimo di rivedere la sua amata Lecce e i suoi tanti amici. Mi chiese però di poter esprimere quasi solo attraverso la parola un grande tormento e mi invitò a leggere “La muta” e a curarne l'adattamento e la regia. Così l'amico Ennio, uomo da sempre impegnato nell'umano attraverso la cultura, anche questa volta sceglie di arrivare dritto al cuore. Si chiede se il pubblico sia così aperto per ascoltare e vivere questo racconto e così dopo averlo letto, studiato, ma soprattutto sentito e vissuto, abbiamo deciso di affrontarlo assieme uniti in un unico grido contro la violenza sulla donna”. “La muta” diviene così metafora anche del silenzio in cui si cade a volte per pudore e per vergogna di aver subito una violenza e in questa mise en space avrà la voce melodica e straziante del violoncello. Così l'opera ispirata ai racconti di Landolfi porta alle estreme conseguenze il tema dell'uccisione delle persone amate per eccesso d'amore. Fantastichini è protagonista di questo racconto, un condannato a morte che racconta, in un lungo monologo il suo delitto: aver ucciso una giovinetta si 16 anni che amava e da cui era riamato, per non doverne violare la purezza e l'innocenza. Fantastichini attraversa l’inaspettata poeticità del racconto, trattenendo nel pathos l'assassino, la vittima e il pubblico”. Prezzi dei biglietti: platea 20 euro; palchi 15 euro; palchi ridotto 10 euro; loggione 8 euro. Info e prevendita: Castello Carlo V, via XXV Luglio, Lecce (telefono 0832 246517) 

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